Provate per un minuto a fare dei movimenti della vita quotidiana più lentamente del solito.
Provate per un minuto a fare dei movimenti della vita quotidiana più lentamente del solito. Potrebbe essere semplicemente camminare o preparare il caffe o qualsiasi movimento fatto in casa. Diminuite la velocità della metà. Cosa sentite? Cosa succede dentro di voi? Prendete coscienza del vostro respiro, del vostro stato emotivo e delle vostre sensazioni corporee.
Noterete probabilmente che qualcosa si distende piacevolmente, lasciando comparire sospiri che vengono a confermare uno stato di maggiore benessere.
Rallentare il movimento induce un rallentamento di tanti altri processi interni.
Quando sentite durante il giorno che lo stress diventa troppo alto, ecco un modo di ricollegarvi a voi stessi per ritrovare una relativa tranquillità. Se non avete il tempo o se non siete portati per mettervi nella posizione del Buddha per tentare una meditazione che metterà in evidenza un flusso mentale frenetico, modificate la velocità dei vostri movimenti, focalizzando la vostra attenzione sulle vostre sensazioni.
Provate e ripetete questo esercizio ogni volta che lo desiderate!
• Se il movimento è l’espressione di quello che siamo e della nostra vita, è anche all’origine della nostra esperienza di essere viventi. La qualità e tutte le caratteristiche dei nostri movimenti vengono a plasmare nel tempo quello che siamo e quello che sentiamo. Agire sui nostri movimenti con consapevolezza e interiorizzare nuovi modi di muoversi è un mezzo privilegiato per attualizzare, costruire, e rinnovare la nostra vita.